Musk annuncia su Clubhouse: tra cinque anni andremo su Marte

Elon Musk torna a far parlare di se. Dopo aver consigliato ai suoi followers di migrare da Whatsapp verso Signal (considerato più rispettoso della privacy dei suoi utenti), stavolta manda in tilt Clubhouse, il social del momento.

Il patron di Tesla e Space X, è approdato sulla piattaforma dando appuntamento ai suoi numerosi follower di Twitter per parlare, toccando diversi temi e raccogliendo 5.000 persone, ai limiti della capienza consentita.

Si è parlato della missione per portare l’uomo su Marte (l’imprenditore sudafricano ha annunciato che tra cinque anni esatti si potrà andare su Marte sul razzo spaziale Starhip con un viaggio comodo e sicuro della durata di sei mesi), del progetto Neuralink per creare un’interfaccia di connessione tra cervello e macchina, ma anche di Bitcoin, progetti Tesla in merito all’intelligenza artificiale, fino ad arrivare al cinema con un apprezzamento per il film Tenet di Christopher Nolan. Per chi si fosse perso l’incontro (durato più di due ore) può tranquillamente recuperarlo su YouTube.

L’incontro ha segnato la consacrazione di Clubhouse. Lanciato ad Aprile 2020, fino all’inizio di quest’anno l’app è rimasta in sordina. Adesso è la nuova scoperta della Silicon Valley. Ma in cosa consiste? L’app è tuttaltro che complessa. Si tratta infatti di una piattaforma live, solo audio, non ci sono nè testi, nè foto e video, tutto si basa sulle stanze sonore e quindi nessun commento nè messaggi scritti. E’ come se fosse un enorme contenitore di podcast.

Per aderire bisogna avere almeno 18 anni e possedere un iPhone. È in fase di studio una versione Android che dia la possibilità di usufruirne agli utenti non dotati di un melafonino.